Buongiorno carissimi lettori,
ritorna la rubrica dedicata a quella grandissima scrittrice che è stata Jane Austen. In questo appuntamento vorrei mostrarvi alcune delle ultime uscite libresche a lei dedicate e che magari potrebbero interessarvi se siete degli appassionati come me.
- TITOLO: Emma
- AUTORE: Jane Austen
- EDITORE: Giunti Editore
- PAGINE: 608 p.
- PREZZO: 8.00 euro
Devo ammettere che questa nuova edizione Giunti mi piace molto, a differenza di altre copertine della stessa collana che trovo un pò trash! Inutile dire che sarà mia molto presto...
Per acquistarlo:
https://www.ibs.it/emma-ediz-integrale-libro-jane-austen/e/9788809835887?inventoryId=99748461
- TITOLO: Juvenillia / Ricordo di Jane Austen
- AUTORE: Jane Austen / James Edward Austen Leight
- EDITORE: Elliot
- PAGINE: 310/ 234 p.
- PREZZO: 13.50 euro
Finalmente questi due bellissimi titoli sono usciti anche in versione economica nella collana "I manubri" della Elliot. Questa casa editrice mi regala sempre grandi soddisfazioni, e se siete appassionati di classici vi conviene tenerla d'occhio costantemente! Di seguito di lascio le trame.
Scritti da Jane Austen tra i dodici e i diciotto anni, gli "Juvenilia" comprendono una produzione eterogenea per genere e lunghezza. Frammenti di racconti, romanzi brevi, brani teatrali, versi, tutti rilucenti della vivace fantasia di un'autrice precoce che gioca con le proprie letture e, ben lungi dall'emularle, le interpreta ironicamente. Le eroine languide e i principi azzurri, gli scambi nella culla e le parentele ritrovate di cui la biblioteca paterna abbondava diventano lo spunto per metterne in luce i lati ridicoli ed esagerati, con un gusto per la parodia che avrebbe contraddistinto Jane Austen nelle opere della maturità. Gli "Juvenilia" sono poi una raccolta preziosa, oltre che divertente, perché ci conducono in quella miniera nascosta da cui l'autrice ha estratto il materiale grezzo di suggestioni e personaggi che avrebbe poi ripreso e trasformato nelle gemme dei suoi romanzi.
Una collezione di ricordi familiari che ricompongono l'esistenza di una granile scrittrice i cui romanzi sono ormai diventati classici della letteratura mondiale. Dalle ricerche dei nipoti - la più celebre quella di James Edward Austen-Leigh - ai materiali postumi, alle tracce delle lettere distrutte, tutto concorre a formare un collage sulla vita dell'autrice. Si anima così un insieme di dettagli quotidiani che contiene dalle descrizioni del suo abbigliamento, alla passione per la filatura, fino alle ore dedicate alla scrittura. Molti sono i segreti che vennero omessi fin dalle prime biografie, e tanto è rimasto non detto della vita sentimentale di questa donna e del suo temperamento complesso, ma di certo da come i suoi nipoti parlano della "zia Jane'" in queste pagine, si intuiscono chiaramente la verve e la genialità che le furono proprie.
Per acquistarlo:
https://www.ibs.it/juvenilia-libro-jane-austen/e/9788869935831
https://www.ibs.it/ricordo-di-jane-austen-altre-libro-james-edward-austen-leigh/e/9788869935954
- TITOLO: La strategia del silenzio
- AUTORE: Alessandra Quattrocchi
- EDITORE: Iacobellieditore
- PAGINE: 141 p.
- PREZZO: 12.00 euro
Lo ammetto, non conoscevo questa scrittrice, ma non è mai troppo tardi giusto? Alessandra Quattrocchi è una scrittrice e giornalista con la passione per la letteratura, in particolare per le grandi autrici inglesi dell'Ottocento ( e qui è subito amore). Il saggio sembra davvero interessante e mi piacerebbe moltissimo leggerlo, vi lascio la sinossi.
Per celebrare il bicentenario della prima pubblicazione postuma dell'ultimo capolavoro di Jane Austen, "Persuasione" (1818), Alessandra Quattrocchi ci invita a mettere per un attimo da parte la brillante Elizabeth Bennet di "Orgoglio e pregiudizio" per concentrarci invece sulle "eroine silenziose degli ultimi tre romanzi: la riservata Jane Fairfax di "Emma", la taciturna Fanny Price di "Mansfield Park" e la contegnosa Anne Elliot di "Persuasione". Sono giovani donne segnate dalla solitudine emotiva, dalla fragilità economica, dalla vulnerabilità della loro condizione di orfane con scarso o nullo status sociale, che potrebbe facilmente condurle verso la catastrofe dello zitellaggio, condannandole a essere povere e invisibili. È il lato oscuro di Austen, quello che emerge dalle protagoniste. E anche i lieti fini - quei matrimoni risolutori che concludono i tre romanzi - appaiono qui più come una soluzione fortunosa, che come coronamento di una vicenda romantica.
Per acquistarlo:
https://www.ibs.it/strategia-del-silenzio-ultime-eroine-libro-alessandra-quattrocchi/e/9788862524001?inventoryId=90987979
Per adesso questo è tutto, vi aspetto alla prossima rubrica!
Giulia